Dopo il reportage fotografico di qualche settimana fa, la Lega di Ribera non indietreggia e chiede al Sindaco Pace numeri, dati e precisazioni sul servizio di smaltimento rifiuti, sui dati della raccolta differenziata e sulle modalità con le quale avviene la pulizia delle vie cittadine
“E’ ora di fare piena luce sulla gestione del ciclo dei rifiuti da parte del comune di Ribera e di chiarire alcuni aspetti che appaiono oscuri”, a dirlo oggi è Claudio Rizzo a nome della Lega per Salvini Premier di Ribera.
La Lega riberese ha così promosso un’interrogazione popolare al Sindaco – atto permesso dallo Statuto Comunale – chiedendo notizie in merito alle convenzioni con i consorzi di filiera, ai quantitativi di materiali differenziati per tipologia di materiale, agli eventuali proventi derivanti dai rifiuti differenziatie dai circuiti di riciclaggio, ai gettiti della TARI, alle quantità di rifiuti indifferenziati conferiti in discarica, alle politiche sui rifiuti speciali, allo spazzamento della città ed alla rimozione di amianto abbandonato e discariche abusive.
“Nonostante lo sbandierato aumento della percentuale di raccolta differenziata, infatti, la tassa comunale sui rifiuti rimane altissima e i cittadini sono costretti a pagare una bolletta molto salata. La città rimane sporca e piena di discariche abusive contenenti anche rifiuti speciali.
Dai siti istituzionali è, tra l’altro, difficile reperire le informazioni che possano fare chiarezza in materia di pubblicità, trasparenza, diffusione di informazioni delle pubbliche amministrazioni, accesso civico, prevenzione e repressione della corruzione e dell’illegalità”.
“Il Sindaco dovrà rispondere entro trenta giorni all’interrogazione fornendo le notizie richieste. Sarà nostra cura renderle pubbliche ed a disposizione di tutti i cittadini”, promettono dal partito del Ministro degli Interni, Matteo Salvini.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.