⦿ Ultim'ora

Sciacca. Ezio Di Prima: “La Commissione Bilancio non riunita per motivi politici di Bono e Milioti, non è colpa mia”


Il consigliere e presidente della Commissione Ezio Di Prima scrive una lunga e corposa lettera per dire che il mancato svolgimento della Commissione Consiliare Bilancio durante il Consiglio Comunale tenutosi il 30 novembre scorso, non è colpa sua, ma di Bono e Milioti per motivi politici già noti, chiariti anche alla stampa e di cui si discute da giorni. 

“E’ corretto chiarire come sono andate le cose onde evitare che si possa generare nei cittadini l’idea che ci sia stata una mancata volontà da parte dello scrivente nel convocare la commissione o, peggio ancora, che ci siano stati errori o altre situazioni spiacevoli causati dal sottoscritto e che, di conseguenza, non si sia fatto ciò che era giusto fare per consentire al Consiglio Comunale di discutere sull’applicazione del disavanzo di gestione 2018 e sulle variazioni di bilancio al Dup e al Bilancio di Previsione 2018/2020.

Si fa presente che sin da venerdì 23 novembre, dopo avere ricevuto l’ultima proposta da esaminare in commissione (quella della variazione al Dup e al Bilancio), e precisamente alle ore 13.57, il sottoscritto si è sin da subito attivato con i componenti della commissione (come fatto da sempre sin dall’inizio della consiliatura) per valutare la possibilità di svolgere la commissione lunedì 26 novembre stesso, considerato che nella serata dello stesso giorno c’era il Consiglio Comunale già convocato. Senza ottenere, purtroppo, la disponibilità da parte dei componenti della commissione, considerato tra l’altro che nella giornata di lunedì era stata già da tempo convocata una seduta congiunta tra la commissione bilancio e la commissione sanità.

Superata la giornata di lunedì il sottoscritto si è di nuovo attivato per fare commissione nelle giornate di mercoledì 28, giovedì 29 e venerdì 30 ottenendo la disponibilità dei consiglieri per fare commissione solamente per il giorno 30 novembre. In quella data solo il sottoscritto e il consigliere Mandracchia erano presenti. Erano assenti i componenti Milioti e Bono per i noti motivi politici dagli stessi spiegati in Consiglio Comunale e alla stampa.

Nonostante tutto la sera stessa del Consiglio Comunale il sottoscritto ha più volte tentato di fare la commissione chiedendo e ottenendo la sospensione del Consiglio Comunale stesso, sempre ottenendo il diniego dagli stessi componenti della commissione Bono e Milioti.

In conclusione la commissione non si è potuta tenere non per cause imputabili allo scrivente ma per motivazioni politiche che non riguardano e non possono riguardare assolutamente la persona del Presidente della Commissione Bilancio. Ciò a scanso di equivoci”.

Intanto si tenta ancora di capire se il consiglio avrebbe potuto comunque trattare i due punti anche senza l’esame della Commissione.