Redazione F e ATerrore per la madre della piccola di appena 6 anni che avverte polizia locale e carabinieri, ma dopo poco l’uomo torna a scuola per “restituire” la bambina e prendere con sé la vera nipote, che era rimasta con le maestre ad aspettarlo davanti l’istituto
Una storia – accaduta lunedì scorso – che è finita con una risata, ma che ha causato attimi di puro panico alla madre di una bimba di Aci Sant’Antonio in provincia di Catania.
Un uomo di 66 anni va a prendere la nipotina di 6 anni alla scuola elementare, vede la bimba, la prende per mano e la porta con sé. Tutto sembrava normale, se non per il fatto che al ritorno, la moglie dell’uomo si accorge che quella che il marito ha portato in casa non è la loro nipotina.
Intanto a scuola si era generato il caos, una donna non riesce più a ritrovare la figlia tra i bambini usciti al suono della campanella. Il panico è palpabile, sul posto arrivano gli agenti della Polizia Locale che stazionavano poco distante dall’istituto, qualcuno chiama anche i Carabinieri in soccorso. La situazione è grave, si pensa al peggio, forse ad un rapimento. La donna pare avrebbe anche urlato dalla disperazione. Ma non solo, davanti al portone, con le maestre, c’è anche una bambina di 6 anni che aspetta che il nonno la venga a prendere.
Nonno “sbadato”, che fortunatamente arriva davanti al cancello dell’istituto, ma tenendo la figlia della donna per mano, in cerca della propria vera nipote.
Spiegato il malinteso ogni bambina è potuta tornare a casa con la propria famiglia e da ieri all’Istituto De Gasperi di Aci Sant’Antonio, si è deciso di effettuare controlli più accurati da parte di insegnanti e personale Ata e di predisporre uscite separate per classi alla fine delle lezioni.
