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Aeroporto Catania. Marocchino condannato a 3 anni e 5 mesi tenta di scappare a Marrakech: arrestato dalla Polizia


L’uomo dovrà scontare la pena a cui la Corte d’Appello di Palermo lo ha condannato per associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti aggravati

La Polizia di Stato ha arrestato il marocchino EZZAYM M’Barek (classe ’76) in esecuzione all’ordine di carcerazione, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la corte di Appello di Palermo, in data 12.11.2018, per associazione per delinquere finalizzata alla commissione di una serie indefinita di furti aggravati.

M’Barek EZZAYM è stato arrestato ieri, presso l’aeroporto di Catania, intorno alle ore 10.30 del mattino, durante un’attività di verifica documentale da parte della Polizia di Frontiera Aerea nei confronti dei passeggeri di un volo in partenza per Marrakech. L’uomo era tra questi, ma non è sfuggito ai poliziotti, accortisi che lo straniero risultava destinatario dell’ordine di carcerazione.

“Il cittadino marocchino, che doveva scontare una condanna di 3 anni, 5 mesi e 10 giorni di reclusione, stava, verosimilmente, tentando di sottrarsi alle maglie della giustizia italiana, cercando riparo nel proprio paese di origine, ma la Polizia di Frontiera di Catania ha fatto fallire il suo progetto di fuga”, dicono dalla Questura di Catania.

A conclusione degli atti di rito, l’arrestato è stato accompagnato presso la casa Circondariale Piazza Lanza di Catania a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.