⦿ Ultim'ora

Agrigento: 3^ Edizione di “Riflessi di Tempo-La Valle del cinema”


Ritorna la rassegna cinematografica: tre giorni di cinema d’autore con proiezioni e dibattiti con ingresso gratuito dal 12 al 14 settembre di cinema d’autore, arte e cultura, ai piedi del Tempio di Giunone con ingresso gratuito.

Valletempli

La rassegna si pone come appuntamento annuale per il pubblico siciliano, nazionale e internazionale, offrendo occasioni di incontro e dibattito con i grandi protagonisti del cinema e proiezioni all’aperto.

Un evento che anche quest’anno è possibile grazie all’impegno dell’Ente Parco archeologico della Valle dei Templi e all’organizzazione dell’associazione culturale “Gli Asinelli”. La rassegna “Riflessi di Tempo” è inoltre sostenuta dai partner Orestiadi Vini, cantina di Gibellina (TP) e Spazio Temenos di Agrigento.

Gli ospiti dell’edizione 2016, i film in proiezione e i dettagli del programma verranno presentati nella conferenza stampa che si terrà martedì 6 settembre alle 11.30 presso Casa Sanfilippo. Saranno presenti Giuseppe Parello, direttore del Parco archeologico della Valle dei Templi e Leandro Picarella, direttore artistico della rassegna e presidente dell’associazione culturale “Gli Asinelli”.

La terza edizione di “Riflessi di tempo” avrà come tema principale il “Paesaggio”, nella sua triplice forma artistica, naturale e geografica. Il paesaggio è considerato nella cultura occidentale il luogo del trionfo della cultura, dello sguardo sovrano che ha dato forma al kaos originario e allo stesso tempo costituisce una specie di fragile tenda, dietro il quale soffia il vento freddo di un mondo sconosciuto.

La rassegna di quest’anno propone tre importanti sguardi del cinema italiano di ieri e di oggi, sguardi che hanno contribuito a cambiare il modo di fare e vedere il cinema, ci guideranno in un percorso visivo rispetto al mondo, gli esseri umani e la natura.

“La rassegna della Valle dei Templi – afferma Leandro Picarella – è il festival di Agrigento e degli agrigentini. Siamo convinti che le nuove forme di offerta culturale e di turismo culturale, come ad esempio quello cinematografico, rappresentino oggi una realtà concreta e dunque un’opportunità unica di offerta culturale ma anche di indotto economico per il territorio di riferimento, come testimonia la fitta rete di festival cinematografici siciliani sorta negli ultimi anni”.

By: Giacomo Glaviano