Tre immigrati nigeriani ed un gambiano, tutti diciottenni, sono stati arrestati dalla polizia con l’accusa di danneggiamento aggravato e sequestro di persona
I tre immigrati nigeriani, hanno sequestrato due operatori della struttura di accoglienza del Villaggio Mosè ad Agrigento, chiudendoli dentro una stanza. Il motivo dell’azione non è nuovo, i tre, volevano consegnato il pocket money, cioè la paghetta che lo stato corrisponde agli immigrati ospiti delle comunità.
Gli operatori della struttura, impaurtiti e preoccupati, hanno chiesto l’intervento degli agenti delle Volanti, che arrivati sul posto hanno bloccato i quattro, ma uno di loro, John Ehijie, ha opposto resistenza.
Espletate le formalità di rito, gli extracomunitari sono stati arrestati e condotti nelle camere di sicurezza della Questura, in attesa dell’udienza di convalida.
Redazione Fatti & Avvenimenti