⦿ Ultim'ora

Agrigento. La preside dell’Istituto comprensivo annulla la messa di natale: “Non rispetta minoranze e laici”


È forte la polemica sorta ad Agrigento a seguito dell’annullamento della tradizionale messa di natale, da parte della preside dell’Istituto comprensivo Agrigento Centro, motivata dal “Non si rispettano laicità e minoranze”

Una decisione forte, la Santa Messa di Natale per la maggior parte degli italiani è una tradizione millenaria che rappresenta oltre che l’attaccamento alla fede cristiana, anche una sorta di buon auspicio per l’anno che deve arrivare.

C’è gente che attende con fervore l’evento, eppure sono bastati, pare un gruppetto di “dissidenti” atei e minoranze di altre religioni, a spingere la preside dell’Istituto comprensivo Agrigento Centro Anna Gangarossa, ad emettere un provvedimento impopolare che ha immediatamente suscitato un vespaio, tra la maggior parte dei genitori.

990 alunni con rispettive famiglie infatti hanno contestato il provvedimento e chiesto con forza di andare in chiesa. “È importante far comprendere che pace non significa se io non vado in chiesa non deve andarci nemmeno l’altro”. Questo  il commento di chi si è sentito espropriato di qualcosa di suo.

Ma secondo l’interpretazione di Anna Gangarossa, la Santa Messa di Natale, “Non rispetta la laicità e minoranze”. Ma la domanda che sorge spontanea è:

  1. i pochi atei ( lo scrivente a scanso di equivoci è tra questi) e le minoranze, pochi altrimenti non si chiamerebbero minoranze, hanno il diritto di impedire il volere della maggioranza?
  2. Sarebbe questa una forma di democrazia?
  3. Sarebbe questo lo spirito di fratellanza del Santo Natale?

Non daremo una risposta alle domande, ognuno si dia la propria e … mediti sull’accaduto.

Va precisato per comprendere meglio i fatti, che non è la prima volta che in quest’istituto sorgono “forti” polemiche, lo scorso anno durante la recita degli alunni, fu polemica sul cambio del sesso di Gesù Bambino. Durante la recita di Natale infatti, un genitore prese in braccio una neonata di appena tre giorni e, rivolgendosi al pubblico, disse “Guardate, il miracolo della vita avviene ogni giorno, non solo con la nascita di Gesù”. E immediatamente dopo si sparse la notizia che Gesù era diventato femmina.

Quest’anno invece la richiesta di annullamento delle celebrazioni religiose nonostante la programmazione in contemporanea di attività alternative dedicate ai ragazzi non credenti o di altre religioni.

Un fatto non è una prova, ma due forse qualche dubbio, che sotto sotto ci possano essere motivazioni “ideologiche” e diverse dal mero rispetto per le minoranze, sorgono ed anche fortemente e forse il provveditorato, dovrebbe accendere i fari sulla questione.

Per completezza di informazione, si precisa che la Preside dell’Istituto Comprensivo Agrigento Centro, Anna Gangarossa ha annullato il preannunciato scambio di auguri e messaggi di pace previsto con relativa messa all’interno della Basilica dell’Immacolata, con circolare numero 115 del 16 dicembre scorso.