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Agrigento. Tunisini minorenni ospiti di c. accoglienza rapinano ragazzini con coltello: denunciati a piede libero


I ragazzini, minorenni, passeggiavano nel centralissimo viale della Vittoria ad Agrigento quando sono stati rapinati da tre loro coetanei tunisini armati di coltello. Ma i carabinieri li hanno acciuffati: Denunciati e recuperata la refurtiva

Doveva essere una tranquilla serata della movida agrigentina nel centralissimo viale della Vittoria, quando un gruppo di giovanissimi, tutti minorenni, sono stati rapinati da tre 15enni tunisini armati di coltello, ospiti di una comunità di accoglienza per minori.

I fatti si sono svolti ieri sera attorno alle ore 23.00, nei pressi di Villa Bonfiglio. I tre giovani delinquenti magrebini, coltello alla mano, hanno spintonato e minacciato i ragazzini per farsi consegnare quanto avevano addosso. In pochissimi momenti di terrore i poveri ragazzini, terrorizzati, hanno dovuto consegnare soldi e cellulari che avevano in tasca.

Bene hanno fato però le giovani vittime a gridare, attirando l’attenzione di alcuni passanti che hanno chiamato i Carabinieri. Una pattuglia dell’Arma ha così prontamente raggiunto i ragazzi sul posto. I militari dopo essersi assicurati delle condizioni di salute dei giovani, paura a parte, si sono fatti raccontare quanto accaduto, acquisendo così una dettagliata descrizione dei rapinatori.

Gli accertamenti svolti in tempo reale, grazie alle indicazioni delle vittime hanno consentito di diramare subito le ricerche dei tre soggetti alle pattuglie presenti sul territorio. Serrate e stringenti indagini hanno consentito ai Carabinieri di chiudere in poco tempo il cerchio localizzando i tre giovani rapinatori all’interno di una comunità di accoglienza per minori, dove erano ospitati.

Si tratta di tre quindicenni di nazionalità tunisina che all’arrivo dei militari dell’Arma sono stati trovati ancora in possesso del coltello a serramanico utilizzato per minacciare i loro coetanei e del bottino rapinato pochi minuti prima. I cellulari e il denaro sono stati restituiti ai legittimi proprietari. Il coltello è stato sequestrato e i tre tunisini denunciati a piede libero alla Procura per i minorenni di Palermo.