Il consiglio regionale dell’Anci Sicilia ha stabilito di chiedere un incontro urgente al prossimo presidente dell’Ars e ai capigruppo, immediatamente dopo la loro elezione.
La decisione, presa durante la riunione dell’Anci di ieri pomeriggio a Villa Niscemi, ha l’obiettivo di rimediare al taglio dei fondi ai comuni stabilito dalle decisioni legislative del precedente governo e sulle quali si basa il decreto firmato l’altro ieri dagli assessori Grasso e Armao.
Inoltre l’Associazione dei comuni siciliani chiede di porre in essere il reintegro del 28 per cento dei fondi per i comuni medi e grandi, essendo la somma oggi individuata, e comunicata alla stampa dall’Assessore Bernadette Grasso, assolutamente insufficiente e inferiore, come detto, del 28% rispetto al 2016 e pari ad un terzo del fondo di pochi anni fa.
“Questo, anche in prospettiva di una prossima seduta della Conferenza Regione -Autonomie locali finalizzata a ridefinire i criteri di ripartizione dei fondi destinati agli enti locali”, hanno concluso dall’assemblea dei Sindaci siciliani.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.