Da qualche giorno la nostra Testata è stata presa di mira da alcuni pseudo animalisti, perché secondo il loro punto di vista, siamo “rei” di difendere Sciacca e i saccensi.
Gli screenshot che potete vedere sono eloquenti e fanno capire esattamente cosa sta succedendo attorno alla città di Sciacca. Il fronte dei “giustizieri animalisti” anti-Sciacca è variegato: c’è chi attacca il nostro giornale perché reputa i nostri articoli sulla vicenda “faziosi”, solo perché non abbiamo avuto paura a fare un’operazione verità, raccontando cosa è realmente accaduto e difendendo quindi il nostro territorio e suoi abitanti e anche chi – con un fucile da caccia in mano e un animale appena ucciso sotto i piedi – insulta il rappresentante dell’ass. Amici Animali onlus, l’unica associazione che ad oggi si è dissociata completamente dalla campagna d’odio contro la città apparsa sui social.
In questi giorni, dicevamo, Fatti&Avvenimenti, ha pubblicato alcuni articoli, raccontando i fatti per come realmente sono andati, articoli, che evidentemente hanno cozzato con la miriade di “fake news” messe in giro – a nostro modo di vedere “ad arte” – da alcuni fantomatici animalisti. Ad ogni modo, dato il livello di attacco generato verso la pagina della Testata, i nostri articoli atti a smontare le fake news hanno sortito un buon effetto.
Nella giornata di ieri infatti, la nostra pagina Facebook è stata invasa da gente che interveniva con post ingiuriosi e minacciosi verso i nostri lettori che hanno commentato gli articoli e sul contenuto degli stessi. Ovviamente abbiamo rimosso i commenti e bannato questi signori. Ma abbiamo scoperto “uno” dei perchè a queste azioni, che vi mostriamo sotto: “In questa pagina ci sono post in cui loro si difendono, per piacere andate a commentare un po’ “. Sia chiaro che il personaggio in questione ha espresso più volte l’auspicio che Sciacca possa “andare in rovina”.