RedazioneUn addetto alla sorveglianza dell’Ipercoop del Forum di Palermo si è isospettito, così ha deciso di controllare un anziano avventore: nascosti nelle tasche del giubbotto, gli ha trovato diverse confezioni di adesivo per la dentiera e alcuni pacchi di noccioline.
Come da protocollo sono stati chiamati i Carabinieri ai quali l’anziano in lacrime ha detto: “Non sono un ladro, ho rubato per necessità, non avevo un centesimo”.
Per la serie anche i Carabinieri hanno un cuore, la merce del valore di circa sessanta euro è stata pagata dai militari della stazione di Brancaccio che hanno deciso di saldare il conto dell’anziano.
L’uomo, un ottantenne in gravi difficoltà economiche, era disperato ed ha spiegato il perché del suo gesto ai militari intervenuti: “Ci ha detto che tra poco sarà il suo compleanno e che avrebbe voluto festeggiarlo coi suoi nipotini. Per questo voleva portare a casa qualcosa da mangiare. Inoltre – continuano i Carabinieri – aveva bisogno del Polident da tempo, ma non era riuscito a comprarlo perché aveva speso i pochi soldi della pensione per le cure della moglie cardiopatica”. Poi concludono: “Quindi, dopo avere verificato la sua condizione abbiamo deciso di pagare la merce al posto suo. Non ce la siamo sentita di agire in un altro modo”.
Una storia finita bene, ma non sempre c’è un lieto fine. Non vogliamo essere campanilistici, ma ci chiediamo cosa sarebbe successo se invece che in Sicilia, l’evento si fosse verificato in “padania”.
