“Se l’amministrazione comunale dovesse proporre di aumentare la tassa di soggiorno, così come preannunciato dall’assessore al ramo, in una recente intervista, il mio voto in Consiglio Comunale sarà contrario”.
Così oggi il consigliere ed ex sindaco Mario Turturici che interviene sul possibile aumento della tassa di soggiorno a gamba tesa.
“Il livello di tassazione è già elevato ed ogni possibile aumento andrebbe a penalizzare proprio quelle imprese che già la tassa di soggiorno la versano. Se l’amministrazione vuole davvero aumentare il gettito derivante dalla tassa di soggiorno, allora si adoperi per combattere l’evasione, effettuando controlli mirati sulle attività. Vale la pena di ricordare che la tassa di soggiorno non serve per coprire i buchi di bilancio, ma per rendere più accogliente la nostra città.
Da questo punto di vista, fino ad oggi, – dice il consigliere – l’obiettivo sembra essere fallito, visto che molte zone della città versano in stato di evidente degrado e abbandono, preferendo impiegare le risorse per altre finalità (vedi i trasporti nella ZTL) che sicuramente non sono così prioritarie, come l’igiene ed il decoro della città.
Basti osservare le foto, emblematiche della condizione di sporcizia e di abbandono in cui versa la via Ghezzi, zona che si trova a due passi dagli alberghi di Sciacca MARE, biglietto da visita per i tanti turisti che oggi pagano la tassa di soggiorno
Mentre stupisce l’inerzia di alcuni amministratori che, pur risiedendo nella zona, sembrano non accorgersi di nulla, come dimostra una ulteriore foto, che ritrae un palo delle fermata dei BUS, in condizioni di evidente precarietà da almeno 4 anni.
Con questi risultati assai poco edificanti, – conclude il consigliere – l’idea di un possibile ulteriore aumento della tassa di soggiorno francamente fa solo sorridere, per non dire altro”.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.