Redazione F e AA seguito delle dimissioni del premier Karl Nehammer, il presidente austriaco Alexander Van der Bellen ha annunciato di aver dato mandato al leader di estrema destra Herbert Kickl, noto per la sua posizione filorussa e la rigorosa politica migratoria, di formare un nuovo governo
L’annuncio è arrivato oggi 6 gennaio dopo l’incontro del presidente con il leader del Partito della Libertà austriaco (APS), che ha vinto le elezioni, riferisce la DPA.
L’ex cancelliere austriaco Karl Nehammer a capo del partito conservatore popolare austriaco lo scorso fine settimana ha annunciato le sue dimissioni a causa del fallimento dei negoziati di coalizione con i socialdemocratici. Se i conservatori, dopo le dimissioni di Nehammer, accetteranno di negoziare con i populisti di destra, potranno solo rivendicare il ruolo di partner minore dell’APS nel nuovo governo. In questo caso, per la prima volta nella storia austriaca, la carica di cancelliere sarebbe affidata all’estrema destra, che ha vinto le scorse elezioni a settembre.
L’APS ha vinto le elezioni con un risultato del 29%, ma altre forze politiche in Austria si sono opposte di affidare l’incarico allìestrema destra e il presidente austriaco ha incaricato l’attuale cancelliere Nehammer di formare un governo che però non aveva i numeri sufficienti. La settimana scorsa i negoziati avviati con i socialisti e il partito NEOS sono falliti, dopo di che il politico ha annunciato le sue dimissioni dal suo incarico.
Il presidente austriaco ha suggerito che il Partito popolare di Nehammer, di cui ha lasciato anche la presidenza, possa entrare in una coalizione con l’APS. Van der Bellen ritiene che ora si sia aperta una nuova strada “che prima non c’era”.
Herbert Kickl è noto soprattutto per la sua posizione filorussa e la rigorosa politica migratoria. Inoltre, l’APS si oppone alla fornitura di armi all’Ucraina e alle sanzioni anti-russe. Posizione vicina il partito ungherese Fidesz di Viktor Orban e al premier slovacco Fico, che non piace e preoccupa il governo del Parlamento europeo.
