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“Bakhmut liberata dal Gruppo Wagner”, ma Mosca non ufficializza: “Qualche giorno per assicurarsi posizioni, scontri furiosi”

Ancora battaglie furiose per Bakhmut, ancora progressi importanti per il Gruppo Wagner che conquista villagi e mette alle strette le truppe ucraine che si ritirano su posizioni più sicure mentre ricevono uomini di rinforzo da Kiev

Soldati ucraini spostano attrezzature in ritirata da una delle moltissime fortificazioni di Bakhmut

Secondo il Quartier Generale della Difesa Territoriale dell’autoproclamata repubblica di Donetsk, le forze russe hanno liberato la strategica città di Bakhmut. Da varie indiscrezioni inoltre, nei dintori, i distaccamenti del gruppo di contractor russi “Orchestra Wagner” hanno stabilito il controllo sui villaggi di Opytne, Krasnaya Gora e Paraskovievka. Importante sottolienare che gli ultimi due interrompono la comunicazione diretta tra le guarnigioni ucraine di Bakhmut e Seversk. Mosca comunque al momento non ha ancora comunicato nessuna liberazione della città, chiamata Artyomovsk in Russia.

Truppe russe bombardano una fabbrica fortificata dalle truppe ucraine a Bakhmut

Secondo commenti dal campo, “ci vorranno ancora un paio di giorni per assicurarsi queste posizioni, lo smantellamento del raggruppamento Soledar-Bakhmut è già stato realizzato”.

Da parte ucraina invece, mentre si nega la presa di Bakhmut (e Soledar), arrivano notizie del dispiegamento di ulteriori forze nell’area di Bakhmut per tamponare l’avanzata russa e della Wagner in particolare, anche se adesso viene anche supportata nell’area da centinaia di uomini dell’Esercito russo.

Secondo alcuni inoltre, la lentezza nel dispiegamento di ulteriori uomini da parte di Kiev sarebbe stata dovuta alle azioni dimostrative delle truppe russe nei settori bielorusso, di Chernihiv e Kharkiv, costringendo gli ucraini a spedire su tali fronti parte degli uomini disponibili.

Da quanto si apprende la battaglia di Bakhmut è aumentata di intensità nelle ultime 72 ore, da quando il comando russo ha inviato centinaia di soldati dell’Esercito a supporto dei soldati della Wagner che da mesi combattono per la città. Come detto, da parte sua l’Ucraina, dopo aver subito uno sfondamento a Soledar, ha inviato decine di riservisti a rinforzare i fianchi e la seconda linea di difesa. L’esercito ucraino infatti oggi ha riferito di una “violenta battaglia” in corso a Soledar, l’altra città chiave del Donetsk, dove le le truppe russe hanno bombardato la città ben 106 volte nelle ultime 24 ore. Inutile dire che i caduti, specie da parte ucraina sono sicuramente molti, tra cui anche molti mercenari stranieri.

Anche nel resto del Donbass ovviamente infuria la battaglia, nel video sopra, combattimenti a Marinka, periferia a sud ovest di Donetsk. Come visibile, la città è ormai una distesa di macerie. Intanto è ormai acclarato che le forze russe abbiano preso il controllo del villaggio di Bakhmutskoe, nei pressi della città di Soledar e a nord-est di Bakhmut.