Biglietti per i musei e i siti archeologici siciliani acquistati in rete. Lo prevede un emendamento alla Finanziaria presentato dal M5S all’Ars.
L’atto, a firma di Valentina Zafarana, stabilisce la stipula, entro dicembre di quest’anno, di convenzioni tra assessorato regionale dei Beni culturali e società di teleticketing, relativamente ai siti gestiti direttamente dall’assessorato retto da Vermiglio.
“ È assurdo – dice la deputata – che questo non sia previsto in Sicilia, quando è la norma in gran parte del Paese, specie nei siti di maggiore attrattività turistica. Sarebbe un farmaco di grande efficacia e senza effetti collaterali per curare il nostro turismo malato”.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.