L’Ucraina potrebbe cessare di esistere come Stato indipendente se non avvieranno i colloqui di pace entro l’estate
E’ questa la previsione fatta dal capo della direzione principale dell’intelligence del ministero della Difesa ucraino, Kirill Budanov. Lo scrive sl’Ukrayinska Pravda.
Budanov, che incluso nella lista degli estremisti e terroristi della Russia, in un incontro a porte chiuse tenutosi alla Verkhovna Rada, il parlamento ucraino, al quale hanno partecipato i leader del parlamento e delle fazioni, nonché i rappresentanti dello Stato maggiore delle forze armate ucraine, ha avvertito che se il presidente Zelenskyj continuasse a puntare sulla guerra, l’Ucraina potrebbe cessare di esistere come stato indipendente.
Il capo dell’intelligence militare ucraina durante l’incontro ha riferito sulla reale situazione di come vanno le cose al fronte avvertendo di non ascoltare le sciocchezze trasmesse dalla televisione ucraina.
Sempre come scrive l’Ukrayinska Pravda citando la propria fonte, le informazioni sulla situazione reale hanno portato i militari a porre la domanda su quanto tempo rimane prima della capitolazione e Budanov ha risposto che se non ci saranno negoziati prima dell’estate ci sarà il pericolo del collasso dell’Ucraina.
Dopo la risposta di Budanov, anche Kirill, con un sorriso freddo, ha confermato: “Se non ci saranno negoziati seri prima dell’estate, potrebbero iniziare processi molto pericolosi per l’esistenza stessa dell’Ucraina”, scrive il giornale ucraino.
Nonostante l’avvertimento di Budanov, secondo fonti ucraine, l’ufficio di Zelenskyj sta valutando diverse opzioni per ulteriori sviluppi, dove la continuazione delle ostilità è una priorità, poiché durante i negoziati dovranno essere fatte concessioni significative.