Oggi a Caltabellota, nei nuovi locali dell’ex ludoteca adiacenti il plesso scolastico S. Agostino, è stata inaugurata la “cucina comunale”: sarà utilizzata come servizio di refezione scolastica
“La scuola elementare di Sant’Agostino – come riportato dal video – è uno scrigno che accoglie i doni più preziosi della vita della comunità caltabellottese, con la stessa magia contagiosa del sapere che si diffonde all’esterno come un tempo, con la stessa attesa di quel momento conviviale che rende goloso anche ciò che a casa non è niente di speciale semplicemente perché condiviso con i compagni di scuola i fratelli di vita. Da oggi, come allora verranno preparato i pasti per deliziare i giovani studenti caltabellottesi”.
La nuova mensa garantirà anche la preparazione dei pasti in loco, in modo che questi possano essere consumati ancora caldi, profumati e in assoluta sicurezza.
Il Sindaco di Caltabellotta Calogero Cattano ringrazia: “Tutti coloro i quali hanno contribuito in vari modi alla realizzazione di questo percorso : l’Amministrazione comunale, i consiglieri comunali per la parte progettuale, i tecnici del comune e un sentito ringraziamento va a tutte le famiglie caltabellottesi che hanno pazientemente atteso”.
Valeria Tornambe’ nata a Sciacca il 27/07/1990 (AG); studentessa universitaria presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Palermo; lavorato presso la Sicom di Sciacca e collaboratrice della testata giornalistica Fatti & Avvenimenti. Da sempre con una passione innata e sfrenata per la scrittura.
Scrivere fa bene all’anima, rilassa la mente, aiuta la memoria, mette in ordine i pensieri e fa bene all’umore. Infatti basta prendere in mano una penna e un foglio per far volare in alto la nostra anima, immergendoci dunque in un mondo idilliaco, “tutto nostro ” e interagendo con il nostro “io interiore” , vero e profondo. Scrivere è leggere in se stessi, libera l’anima ed è assolutamente gratis!
Del resto: che mondo sarebbe senza la scrittura? Un mondo assolutamente privo di sentimenti, di cultura e di amore. La scrittura ci rende essere speciali, unici e ci apre la porta verso la felicità.
Coniato il mio motto: “la scrittura è vita.”