In memoria della giovane caltabellottese, oggi 27 ottobre, si terrà una raccolta che andrà nelle casse del Reparto di Oncoematologia Pediatrica di Palermo, per dare una speranza a quei piccoli guerrieri che lottano ogni giorno per la vita
Gli alunni della Scuola Secondaria di primo grado “E. De Amicis” di Caltabellotta hanno organizzato una Manifestazione di Beneficenza, in memoria della grande guerriera caltabellottese Glenda. La raccolta andrà nelle casse del reparto di Oncoematologia Pediatrica per curare e dare una speranza ai bambini che soffrono giornalmente per questo male.
Con il ricavato, il reparto acquisterà oggetti di tecnologia avanzata per migliorare la cura.
Va ricordato che con l’ultima raccolta è stato possibile acquistare un VeinViewer, ovvero un dispositivo che aiuta gli infermieri a trovare le vene, le valvole e biforcazioni profondi fino a “15 mm in tempo reale”, che è stato indispensabile per la piccola Glenda, che lottava costantemente per la vita.
Chi può e vorrà, potrà donare un piccolo contributo per dare ancora speranza a chi lotta con forza e tenacia per la vita: “finché c’è vita, c’è speranza”.
Oltre alla manifestazione di raccolta, gli organizzatori ricordano che alle ore 18:00 si terrà la Santa Messa in suffraggio alla piccola-guerriera caltabellottese Glenda.
Valeria Tornambe’ nata a Sciacca il 27/07/1990 (AG); studentessa universitaria presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Palermo; lavorato presso la Sicom di Sciacca e collaboratrice della testata giornalistica Fatti & Avvenimenti. Da sempre con una passione innata e sfrenata per la scrittura.
Scrivere fa bene all’anima, rilassa la mente, aiuta la memoria, mette in ordine i pensieri e fa bene all’umore. Infatti basta prendere in mano una penna e un foglio per far volare in alto la nostra anima, immergendoci dunque in un mondo idilliaco, “tutto nostro ” e interagendo con il nostro “io interiore” , vero e profondo. Scrivere è leggere in se stessi, libera l’anima ed è assolutamente gratis!
Del resto: che mondo sarebbe senza la scrittura? Un mondo assolutamente privo di sentimenti, di cultura e di amore. La scrittura ci rende essere speciali, unici e ci apre la porta verso la felicità.
Coniato il mio motto: “la scrittura è vita.”