Il Sindaco Cattano insieme all’Assessorato e alla Dottoressa Venezia della condotta agraria di Sciacca, avevano già dato la disponibilità a mettere a disposizione i locali per ospitare la condotta agraria qui a Caltabellotta: “Minoranza e maggioranza siamo d’accordo”
Il Sindaco di Caltabellotta Calogero Cattano, stamattina ai nostri microfoni, ha confermato di avere aderito alle richieste dell’opposizione ed ha concesso i locali comunali ad uso gratuito per sedi condotte agrarie
“Le condotte agrarie – spiega Cattano – esistono dal 1950, l’obiettivo è stato sempre quello: di incrementare la produzione agricola, di concedere l’assistenza tecnica agli agricoltori, di incoraggiare le iniziative nel campo della coltivazione, della zootecnia. L’intera giunta comunale e nello specifico maggioranza e opposizione siamo disponibili, d’accordo e quindi favorevoli affinché le condotte agrarie rimangano sui territori”.
“Non possiamo pensare che per la mancanza dei locali – continua il Sindaco – venga accentrato tutto all’Ispettorato agrario di Agrigento, oppure all’Esa o all’Assessorato all’agricoltura di Palermo. Noi siamo dell’idea che: sul territorio devono rimanere le condotte agrarie, anche perché da questo punto di vista c’è anche la Regione, la Comunità europea che negli ultimi tempi parla di strategie: dal produttore al consumatore, garantendo la sostenibilità della produzione alimentare e stimolando le pratiche”.
“In seguito ad un incontro – conclude il Sindaco Cattano – anche se noi già in verità avevamo già dato la disponibilità insieme all’Assessorato e alla Dottoressa Venezia della condotta agraria di Sciacca e dopo averci sentito e incontrato con i gruppi di minoranza siamo tutti d’accordo, ovvero: minoranza e maggioranza a mettere a disposizione i locali eventualmente dovessero essere scelti per ospitare la condotta agraria qui a Caltabellotta”.
Valeria Tornambe’ nata a Sciacca il 27/07/1990 (AG); studentessa universitaria presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Palermo; lavorato presso la Sicom di Sciacca e collaboratrice della testata giornalistica Fatti & Avvenimenti. Da sempre con una passione innata e sfrenata per la scrittura.
Scrivere fa bene all’anima, rilassa la mente, aiuta la memoria, mette in ordine i pensieri e fa bene all’umore. Infatti basta prendere in mano una penna e un foglio per far volare in alto la nostra anima, immergendoci dunque in un mondo idilliaco, “tutto nostro ” e interagendo con il nostro “io interiore” , vero e profondo. Scrivere è leggere in se stessi, libera l’anima ed è assolutamente gratis!
Del resto: che mondo sarebbe senza la scrittura? Un mondo assolutamente privo di sentimenti, di cultura e di amore. La scrittura ci rende essere speciali, unici e ci apre la porta verso la felicità.
Coniato il mio motto: “la scrittura è vita.”