Licenziato dall’Aula della Camera senza modifiche all’articolo 10 del ddl sicurezza che introduce nell’ordinamento un nuovo reato, il 634-bis: “occupazione arbitraria di un immobile destinato a domicilio altri”
La pena prevista per chi si appropria abusivamente di un alloggio altrui è il carcere da due a sette anni, inoltre l’emendamento prevede anche l’articolo 321-bis, che consente, su indicazione del giudice, alle forze dell’ordine di intervenire in tempi rapidi per lo sgombero se si tratta di una casa della vittima.
Nello specifico, l’articolo prevede che “chiunque, mediante violenza o minaccia, occupa o detiene senza titolo un immobile destinato a domicilio altrui o sue pertinenze, ovvero impedisce il rientro nel medesimo immobile del proprietario o di colui che lo detiene legittimamente, è punito con la reclusione da due a sette anni. Alla stessa pena soggiace chiunque si appropria di un immobile altrui o di sue pertinenze con artifizi o raggiri ovvero cede ad altri l’immobile occupato”. L’emendamento prevede anche l’articolo 321-bis che, ha spiegato Andrea Pellicini (FdI) consente, su indicazione del giudice, alle forze dell’ordine di intervenire in tempi rapidi per lo sgombero.
Redazione Fatti & Avvenimenti