Caos Libia, da un mese scontri a Tripoli tra i “due governi”, Bashagha: “Operazione militare in corso”

Oggi la tv Al Hadath, del gruppo Al Arabiya, ha riferito che ci sarebbero “almeno 2 morti negli scontri avvenuti nella capitale libica Tripoli”. “Gli ospedali di Tripoli hanno finora accolto cinque feriti”, è stato inoltre aggiunto.

Violenti scontri tra gruppi armati sono scoppiati in quest’ultimo mese a Tripoli, capitale occidentale libica. I combattimenti hanno avuto inizio nella prima settimana di Agosto nel distretto meridionale di el Jebs, nel caos politico di due governi rivali in lotta per il potere. Gli scontri vedono infatti contrapposti i gruppi armati fedeli al leader del governo di Tripoli Abdelhamid Dbeibah ad altri sostenitori del leader del governo rivale nominato dal parlamento dell’Est, Fathi Bachagha, uomo del Generale Haftar, che dopo aver tentato l’insediamento a Tripoli si è stabilito a Sirte.

Frammentarie le notizie che arrivano, tra cui la nota che “un’ambulanza del Centro di Medicina d’Urgenza e Sostegno è riuscita a soccorrere una cittadina di 20 anni che aveva riportato una lesione agli occhi nei pressi della Fiera Internazionale di Tripoli”, scrive su Facebook lo stesso centro.

“Haitem Tajouri – leader delle forze fedeli a Bachagha – ha distrutto diverse auto appartenenti a un gruppo armato affiliato alla Sicurezza interna, guidato da Lotfi Al-Hariri (…) dopo aver attaccato uno dei suoi quartier generali nel centro di Tripoli”, scrive su twitter il sito Al Marsad. “Tripoli ha assistito a scontri con armi medie e pesanti scoppiati la scorsa notte tra due gruppi armati in via Al-Zawiya e nel distretto di Bab Ben Ghashir”, precisa inoltre il sito Alwasat.

AGGIORNAMENTO DELLE 17:00

C’è un’operazione militare in corso, a confermarlo è il premier libico nominato dal parlamento, Fathi Bashagha, che ha dichiarato che gli scontri a Tripoli avvengono nell’ambito di un tentativo delle sue forze di eliminare le milizie che appoggiano il primo ministro del cosiddetto Governo di Unità Nazionale, Abdel Hamid Dbeibah, in una “professionale” operazione “militare” denominata “la Grande Pesca”.

“È iniziata nelle prime ore di oggi nella città di Tripoli una limitata operazione militare per porre fine al gruppo” che “sostiene il governo uscente, strenuamente attaccato al potere”, recita una dichiarazione di Bashagha riportata dal Libya Observer.

AGGIORNAMENTO DELLE 20:00

E’ salito ad almeno 12 morti e 87 feriti il bilancio preliminare degli scontri a Tripoli, a riportalo, il sito informativo libico Al Marsad.

Redazione F e A

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