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Cara di Mineo. Ragazza drogata e stuprata da 4 uomini: scappa e fa arrestare gli aguzzini


Una vicenda terribile con protagonista una ragazza nigeriana, che si è svegliata nuda e dolorante nella stanza di un ragazzo connazionale, dal quale era stata invitata la sera precedente, con attorno quattro uomini che la picchiavano e la violentavano.

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È successo nella notte tra il 14 e il 15 dicembre nel Centro di accoglienza per richiedenti asilo di Mineo.

Quattro nigeriani, ospiti anche loro della struttura, sono stati arrestati, con l’accusa di violenza sessuale di gruppo, furto, lesioni e danneggiamento nei confronti di una ragazza, anche lei ospite del centro.

Si tratta di Solomon Obuh (classe 1995), Michael Okowa (classe 1991), Fedricic Johnson (classe 1993) e Godswift Chukuma (classe 1991), adesso reclusi nel carcere di Caltagirone.

In base alla ricostruzione fornita dalla vittima, la ragazza sarebbe svenuta dopo avere ingerito una bevanda che le era stata offerta da un connazionale. Quando ha ripreso conoscenza, si sarebbe trovata nella stanza dell’uomo, con forti dolori al ventre e pochi ricordi. I suoi aguzzini, quattro in tutto, l’avrebbero minacciata di morte , “Se vai dalla polizia ti ammazziamo”, nel caso in cui avesse raccontato quello che le era successo. Ma la donna si sarebbe prima nascosta dalla sorella, che l’ha convinta a raccontare l’accaduto al responsabile della comunità nigeriana, che però, non ha preso provvedimenti.

La notte del 16 dicembre, però, i quattro uomini, probabilmente venuti a conoscenza che aveva riferito il fatto, sarebbero tornati a trovarla, ma stavolta armati di un bastone di legno, con il quale la ragazza sarebbe stata picchiata al viso e al corpo, e l’avrebbero nuovamente minacciata di essere uccisa.

La ragazza a quel punto ha trovato la forza di fuggire e rivolgersi al posto di polizia del Cara, dove ha sporto denuncia. I suoi presunti aggressori sono stati rintracciati e bloccati in poco tempo, prima che potessero tentare di scappare e fare perdere le proprie tracce.