Redazione F e ABrillante operazione dei carabinieri che riescono a sventare una rapina arrestando i malviventi, fingendo un posto di blocco
L’operazione risale a sabato 26 novembre scorso. I carabinieri di Penne, in provincia di Pescara, hanno arrestato tre rapinatori mediante un finto posto di blocco organizzato sulla strada che conduce all’ufficio postale di Turrivalignani, obiettivo che la banda aveva intenzione di svaligiare. I militari dell’arma li hanno attesi al varco, li hanno fermati come fosse un normale controllo, beccandoli con le mani nel sacco prima ancora di arrivare sul luogo della rapina. Il tutto immortalato in un video nel quale si vede l’intera operazione: prima la pattuglia che li ferma, poi l’arrivo delle altre auto civetta dei carabinieri che circondano la vettura dei malviventi ed infine l’arresto.
Il piano della banda era di approfittare della chiusura del Municipio presente nello stesso stabile che ospita l’ufficio postale e messo a segno il colpo, ma sono stati anticipati. Nell’auto dei banditi sono stati ritrovati una pistola, delle fascette di plastica, delle radio trasmittenti. La Procura di Pescara ha disposto ulteriori indagini e nelle perquisizioni scattate a seguito dell’arresto, sono stati ritrovati un fucile calibro 12 a canne mozze illegalmente detenuto e munizioni dello stesso calibro, dieci grammi di hashish e attrezzature per riprodurre targhe auto, utilizzate per depistare i controlli.
