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Carnevale. Salvatore Monte all’attacco di Bellanca: “Scelte infelici che pagano gli operatori turistici”


Scelte infelici e politiche – precisa, non artistiche – che pagheranno solo gli operatori economici. Liquida così Salvatore Monte le nuove scelte sul Carnevale dell’assessore a Spettacolo e Turismo Filippo Bellanca.

“La scelta di abolire il secondo fine settimana di Carnevale, sebbene l’Assessore Bellanca abbia attribuito tale scelta alla esigenza di non far disertare gli alunni dalle scuole per innumerevoli giorni (cosa che bene non comprendo), mi lascia solo rammaricato. Il secondo fine settimana rappresentava per la comunità saccense una ulteriore possibilità di sviluppo economico. Stessa identica cosa, se non di più, vale per gli operatori turistici che sicuramente non avranno la medesima affluenza dello scorso anno”.

“Una scelta sicuramente politica, non artistica. – dice Monte – Un taglio netto con il passato nella speranza, probabilmente, di dimostrare qualche lieve risparmio. Risparmio che sarà però addebitato agli operatori commerciali e turistici della città. E’ una scelta, che rispetto. Sempre a  seguito del comunicato odierno dell’Assessore Bellanca, invece, ho compreso che molti di noi hanno la necessità di assumere una buona dose di fosforo. L’Assessore dichiara questa mattina, ancora una volta, che i maggiori i  “Azionisti” dell’imposta di di soggiorno erano stati informati dell’aumento. Peccato che uno di loro ha dichiarato pubblicamente, con una intervista telefonica, l’esatto contrario. Il consiglio comunale, per esempio, è stato liquidato dal Signor Sindaco con la frase: “Aumento dell’imposta? E’ un mero atto amministrativo”. Ma è cambiamento anche questo”.  

Adesso si attende in aula il bilancio di previsione, strumento che permetterà l’adozione del Bando per la realizzazione dei carri allegorici. Lo scorso anno, è più che opportuno ricordarlo, l’Amministrazione Di Paola predispose, grazie al supporto del Dirigente Michele Todaro, un bando sotto riserva nelle more della adozione del bilancio di previsione in aula. Un bando che apriva le porte alla fase organizzativa della kermesse. Una scelta condannata a, suon di comunicati stampa e non solo, dall’odierna maggioranza.”Carristi, attenti!” “Scelta inopportuna”, “Atto illegittimo, il bando deve essere sospeso”, furono queste alcune delle affermazioni che fioccarono in quelle settimane.

“Sono curioso, adesso, di conoscere i tempi relativi all’arrivo del bilancio in consiglio comunale auspicando, sempre e comunque, che i maestri cartapestai vengano tutelati ancora prima di iniziare i lavori”, ha concluso Monte.