In questi giorni sui social è montata una polemica – a tratti anche forte – sulla non riconferma di Calogero Gulino, nel ruolo di Peppe Nappa, che da decenni ricopre, oltretutto, gratuitamente
La città di Sciacca lo aveva adottato come volto simbolo della maschera del carnevale, tanto che in molte riviste di carattere nazionale ed anche internazionale, il volto truccato di Calogero Gulino, capeggiava negli articoli sul Carnevale saccense. Quest’anno gli organizzatori – per motivi nel cui merito non vogliamo minimamente entrare – hanno deciso di cambiare ed affidare questo ruolo, simbolico e per questo cruciale per la festa, ad un altro attore-figurante.
Cambiare si può, anzi, alcune volte si deve, – solo gli stolti non cambiano idea, come recita un antico proverbio – ma bisogna farlo con oculatezza e valutando tutti i possibili risvolti. In questo caso, il nuovo Peppe Nappa, è sembrato un “pesce fuor d’acqua” e non perché è arrivato dal mare.
Ad ogni modo, ieri il sindaco ha consegnato le chiavi della città al Peppe Nappa, dando il via alla festa più amata dai saccensi.
Aggiornamento: Il Vicesindaco e assessore allo spettacolo Filippo Bellanca, ha precisato alla Nostra Redazione, che il Comune è estraneo alla scelta del nuovo Peppe Nappa, che come da bando è di competenza dell’associazione Nuova Primavera (avevamo scritto Scirocco, ci scusiamo per il refuso).