Alla domanda se Trump avesse intenzione di partecipare ai colloqui Russia-Ucraina a Istanbul, il funzionario della Casa Bianca ha risposto: “No, perché dobbiamo far sì che tutte le parti decidano. Una delle parti manca, giusto? Non ha senso la presenza del presidente”
Lo ha affermato Sebastian Gorka, vice assistente del presidente e direttore senior per l’antiterrorismo, aggiungendo che l’amministrazione statunitense si aspetta un incontro tra il presidente Donald Trump e il suo omologo russo Vladimir Putin molto presto. “Gli accordi sono tutta una questione di tempistiche. Quando è il momento giusto, è quando il presidente è nella stanza con Putin, ma la mia aspettativa è imminente”, ha dichiarato a una conferenza sulla sicurezza internazionale organizzata dal quotidiano statunitense Politico.
Alla domanda su cosa intendesse con “imminente”, Gorka ha attaccato duramente il giornale: “È tutto quello che otterrete. Detesto il Politico. <…> Non otterrete nulla di più da me che imminente”. Poi sull’eventuale partecipazione di Trump ai colloqui Russia-Ucraina a Istanbul, il funzionario della Casa Bianca ha risposto: “Dobbiamo assicurarci che non ci sia intransigenza da parte di tutte le parti coinvolte. Ma potete stare certi che quando l’inchiostro finale sarà messo su quel pezzo di carta [con gli accordi sull’Ucraina], il presidente Trump sarà la persona che sigilleràl’accordo”, ha detto Gorka.
Parlando di possibili discussioni sul riconoscimento internazionale della sovranità russa sulla Crimea e su altri territori, ha detto: “Non commenterò. <…> Sono il Direttore Senior per l’antiterrorismo”. “A questo punto abbiamo quasi esaurito l’argomento. Ma vi dico una cosa: viviamo nel mondo reale. L’amministrazione Trump vive nel mondo reale”, ha continuato il funzionario della Casa Bianca. “Riconosciamo la realtà sul campo e abbiamo una priorità <…>, che si tratti del Medio Oriente o dell’Ucraina, è fermare lo spargimento di sangue. Tutto il resto verrà dopo che lo spargimento di sangue sarà stato fermato”.
Il portavoce del presidente russo Dmitrij Peskov, ieri giovedì, ha però dichiarato, rispondendo a una domanda della TASS, che non è previsto un incontro tra Putin e Trump nei prossimi giorni.