Redazione F e ALa gip di Agrigento Alessandra Vella, come richiesto della Procura, ha archiviato l’inchiesta su Carola Rackete. La comandante della nave Sea Watch era accusata di resistenza o violenza contro una nave da guerra
Il Procuratore Luigi Patronaggio aveva chiesto alla gip Alessandra Vella di non processare Carola Rackete comandante della nave Sea Watch. La gip che già al tempo aveva scarcerato Rackete che era finita agli arresti, ha accolto la richiesta, archiviando l’indagine.
Secondo la Procura di Agrigento la comandante, che disattese il divieto di non sbarcare dell’allora ministro dell’Interno Matteo Salvini, avrebbe agito per stato di necessità: aveva il “dovere di portare i migranti in un porto sicuro”, non potendo più garantire la sicurezza a bordo delle 42 persone soccorse 17 giorni prima.
La ong arrivò di notte davanti al porto di Lampedusa e nonostante il divieto, invocò lo stato di necessità e ribadì la richiesta di sbarco immediato. Poi, non ottenendo alcuna risposta, decise di forzare il divieto ed entrò in porto speronando una motovedetta della Guardia di Finanza.
