Redazione F e AIl Comune ne aveva fatto il simbolo dell’ecologia, ma ora dopo le foto dell’asinello caduto a terra, pubblicate su facebook, le polemiche divampano.
Succede a Castelbuono (Pa), l’asinello utilizzato per la raccolta differenziata dei rifiuti negli stretti vicoli delle cittadina, cade. Le cause potrebbero essere imputate al peso sopra la groppa, unito al caldo di questi giorni, che hanno sfiancato anche un animale noto per la sua resistenza fisica. Ma la foto dell’asinello a terra pubblicata su Facebook dall’animalista Enrico Rizzi, ha innescato una serie infinita di polemiche.
In molti hanno puntato il dito sull’amministrazione comunale e qualcuno ha scritto direttamente al sindaco: “Al di là del metodo assolutamente ridicolo perché forse ha dimenticato che il medioevo è passato già da un bel pò, mi chiedo come lei possa permettere che un asinello stramazzi a terra come se nulla fosse senza che venga preso alcun provvedimento. Le chiedo di intervenire a stretto giro per impedire il ripetersi di maltrattamenti a danno degli animali. Mi riservo di informare amici e parenti affinché nessuno metta più piede nel suo Comune fino a quando questa crudeltà venga abolita per sempre”.
Il più combattivo è l’animalista Enrico Rizzi, autore della foto: “Sto chiedendo ai carabinieri di sequestrare subito l’asinello vittima di evidente violenza, perché di questo si tratta. Ho anche appena telefonato al dirigente dell’assessorato della Regione Sicilia con competenza alla tutela degli animali per informarlo di ciò. Anche lui mi ha garantito un intervento nel giro di 48 ore. Denunceremo i responsabili e li porteremo in tribunale, ve lo prometto”.
Siamo dunque solo all’inizio di una polemica che rischia di trascinarsi nelle aule di tribunale, ma una considerazione va fatta: con i moderni mezzi a disposizione, magari a trazione elettrica, più adatta ai luoghi, perché utilizzare un asinello? Al limite lo usassero come mascotte per i turisti.
