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Castellammare. Ruba furgone, inseguito si schianta contro i Carabinieri. Il video con schianto e inseguimento


Un giovane ruba un furgone e fugge, poi inseguito dai carabinieri, quando è bloccato li tampona e tenta la fuga a piedi: arrestato

E’ successo ieri mattina 4 novembre, a Castellammare del Golfo, in provincia di Trapani. L’autore di questa bravata, finita con l’arresto è Emanuele Cacioppo, un 22enne di Palermo, già gravato da numerosi precedenti di polizia.

Questi i fatti. Intorno alle 10:30, a Buseto Palizzolo (TP), Emanuele Cacioppo rubava un furgone IVECO di colore bianco, regolarmente parcheggiato a bordo strada che conteneva materiale termoidraulico.  Il proprietario del mezzo accortosi del furto chiamava il 112 e la Centrale Operativa dei Carabinieri allertava tutte le pattuglie presenti sul territorio, che si mettevano alla ricerca del mezzo rubato.

Intorno alle 11:00 una pattuglia della Compagnia di Alcamo, agganciava il veicolo sulla S.S. 187 e attivati i dispositivi luminosi e acustici di emergenza, iniziava un breve inseguimento che si concludeva all’altezza del Commissariato di P.S., quando l’auto dei Carabinieri decideva di superare e porsi davanti al mezzo intimandogli l’alt.

A questo punto il ladro scendeva dal veicolo ancora in movimento, che andava a tamponare l’auto di servizio, mentre i due Carabinieri, scendevano velocemente dalla macchina e inseguivano a piedi il malvivente che, dopo aver imboccato contrada Bocca della Carrubba ed aver scavalcato delle recinzioni di alcuni condomini, riusciva a far perdere le tracce.

Sul posto sono quindi arrivate numerose pattuglie con militari in abiti borghesi e in uniforme che circoscrivevano e perlustravano palmo a palmo la zona interessata alla ricerca del fuggitivo. Dopo circa 20 minuti di ricerche, il delinquente veniva trovato nascosto in mezzo ai cespugli nei pressi di via Nino Tesoriere. A quel punto il malvivente vistosi accerchiato e si è arreso.

Emanuele Cacioppo, ventunenne disoccupato di Palermo, già gravato da numerosi precedenti di polizia, è stato quindi arrestato e dovrà rispondere di furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato di veicolo militare oltre ad essere condannato al pagamento per numerose infrazioni commesse al Codice della Strada, tra cui guida con patente mai conseguita e guida pericolosa.

Concluse le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria trapanese, il Cacioppo è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima, mentre il mezzo rubato e la refurtiva che conteneva sono stati restituiti al legittimo proprietario.