Redazione F e AErano ancora l’isola i tre detenuti evasi sabato scorso dal carcere di massima sicurezza di Favignana e stavano cercando di raggiungere la terra ferma con un gommone che tentavano di rubare.
Il comando provinciale dei carabinieri, aveva intensificato i controlli ed è stata una pattuglia composta da quattro militari dell’arma che li hanno sorpresi ed arrestati nei pressi del porto.
Massimo Mangione, alla vista dei militari dell’Arma, ha tentato nuovamente la fuga lanciandosi in mare, ma le forze dell’ordine presenti sull’isola, comprese le motovedette della Guardia di Finanza e della Capitaneria di Porto, si sono messi alla caccia del fuggitivo, perlustrando il tratto di mare.
Mangione vistosi braccato è tornato a riva, tentando di allontanarsi a piedi ma è stato catturato dai carabinieri e dalla polizia penitenziaria che hanno seguito le tracce lasciate sul terreno dagli indumenti bagnati. I tre detenuti sono stati quindi trasferiti da Favignana a bordo di una motovedetta.
I tre, l’ergastolano Adriano Avolese, che deve scontare una condanna per omicidio, Giuseppe Scardino, condannato a 15 anni per una serie di rapine e per il tentativo di omicidio di un poliziotto, e il suo complice Massimo Mangione, condannato a 12 anni e otto mesi per gli stessi reati, ora si trovano nella caserma del comando dei carabinieri di Trapani.
