RedazioneUn appassionato di ciclismo, è stato centrato da un autoveicolo mentre era in sella alla sua bici.
È successo l’altro ieri poco dopo le 18 sulla strada statale Catania- Enna all’altezza dell’intersezione con la strada provinciale 106.
La vittima, S.M., di 48 anni di Paternò (CT), al momento si trova in coma farmacologico, ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale Cannizzaro di Catania. L’uomo è stato travolto da un suv alla cui guida c’era una cittadina statunitense residente all’interno della base americana di Sigonella.
La dinamica dell’incidente non è ancora chiara, e ci sono in corso indagini della polizia stradale di Caltagirone.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il ciclista, un infermiere professionale presso l’ospedale Santissimo Salvatore di Paternò, si trovava in sella alla sua bici quando è stato investito dal Suv. Dopo l’urto, l’uomo è caduto a terra sbattendo la testa, che pare non fosse protetta dal caschetto.
La donna alla guida dell’auto si è fermata, ma ha preferito chiamare la polizia militare di Sigonella, ma non i soccorsi. Ed è stata la pattuglia, che poi ha allertato il 118.
I sanitari al loro arrivo, hanno trovato il ferito in condizioni gravi, che è stato stabilizzato e poi trasportato con l’elisoccorso all’ospedale Cannizzaro di Catania, dove i medici si sono riservati la prognosi. Ieri mattina la vittima è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico alla testa per ridurre l’emorragia celebrale.
