La proposta in sei punti per una soluzione alla crisi ucraina, “proposta in forma congiunta da Cina e Brasile, ha ricevuto risposte positive da oltre 110 Paesi, riflettendo le ampie aspettative della comunità internazionale”
E’ quanto ha detto il portavoce del ministero degli Esteri di Pechino, Lin Jian, in risposta ai resoconti secondo cui Kiev avrebbe esortato a non sostenerla a margine dei lavori dell’Assemblea generale dell’Onu di New York. “Il consenso cerca di raccogliere prospettive più equilibrate, oggettive e razionali per creare le condizioni per un cessate il fuoco, per porre fine alle ostilità, per promuovere il dialogo e per creare uno slancio dei negoziati, il tutto finalizzato al raggiungimento della pace”, ha proseguito Lin nel corso del briefing quotidiano.
La parte cinese rimane impegnata a dialogare “con tutte le parti interessate al fine di creare le condizioni per una risoluzione politica della crisi”, ha concluso il portavoce.
Redazione Fatti & Avvenimenti