Redazione F e AIl segretario generale del Mosap, Fabio Conestà, contesta l’introduzione del Green Pass, sia nelle mense di Polizia che in altri contesti, ritenuto strumento discriminatorio che crea malesseri e divisioni tra cittadini e poliziotti
Non esistono cittadini o poliziotti di serie A o serie B. Chiaro il messaggio di Fabio Conestà segretario generale del Mosap, acronimo di Movimento sindacale autonomo di Polizia, che nella qualità di segretario, ha inviato una lettera al governo per rappresentare il dissenso delle forze di polizia verso un provvedimento definito “DISCRIMINATORIO, ANTICOSTITUZIONALE e totalmente ASSURDO che priva della propria DIGNITA’ i Servitori dello Stato, tutori dei diritti altrui che vedono calpestarsi i propri”.
Conestà aggiunge che il green pass è discriminatorio non solo verso i poliziotti, ma anche verso tutti i cittadini italiani, che al pari delle forze dell’ordine sono stati privati dei diritti fondamentali della libertà personale.
