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Contratto Girgenti Acque. Sinistra contro la destra: “Noi abbiamo vinto e voi no”


“Irridente, scomposta, strumentale e rancorosa”: così la maggioranza definisce l’ultimo attacco sferrato dai gruppi consiliari di centro-destra, che un po’ come un disco rotto continuano a dire “noi abbiamo vinto e voi no”; e forse la politica saccense avrebbe bisogno di confronti più seri.

I consiglieri di maggioranza oggi, dopo aver ripetuto il mantra del “noi abbiamo vinto e voi no”, si chiedono se ci volessero i consiglieri comunali del centro-destra per scoprire che la mancata consegna delle reti da parte di taluni comuni ricadenti nell’ambito delle pretese di Girgenti Acque, rende più complessa l’ipotesi di una risoluzione per inadempimento contrattuale. Tuttavia i consiglieri comunali dovrebbero anche chiedersi se sia stato giusto non menzionare il problema durante la campagna elettorale.

Poi la nota della maggioranza di centro-sinistra, forse non essendo uscita psicologicamente dal periodo all’opposizione, attacca l’ex sindaco Di Paola, che oltretutto non è nemmeno più della partita, avendo deciso di non ricandidarsi neppure come consigliere. 

“Dobbiamo pensare che , al di là delle frasi di circostanza e dei  proclami, tipici del centro-destra, la precedente Giunta non abbia mai voluto procedere davvero in direzione della risoluzione del contratto con Girgenti Acque, tentando di trovare un pretesto dietro l’altro per non fare nulla?”, si chiedono dalla sinistra.

Ridicola poi per la sinistra l’accusa secondo la quale” il sindaco Valenti starebbe perdendo tempo per risolvere il contratto con l’ente gestore servizio idrico; non serve infatti ricordare che questa giunta è in carica dal 25 di giugno e che in questo brevissimo lasso di tempo il sindaco Francesca Valenti e tutta la giunta, supportati dalla maggioranza politica di centro-sinistra, hanno avviato una costante, quotidiana e serrata azione di pressione sull ATI, affinché si addivenisse ad una accelerazione dell’iter per la risoluzione del contratto, superando anni di incertezze e balbettii targati centro-destra”.

Per la sinistra “finalmente l’ATI ha un’anima, un obiettivo e una missione,  questo lo si deve alla determinazione del nuovo sindaco di Sciacca”; un po’ come a dire che tutti gli altri sindaci dell’ATI finora hanno contato e fatto un beneamato nulla. Chissà come la pensano in merito negli altri comuni dell’ambito.

“Continueremo a lavorare con la stessa determinazione di queste prime settimane e arriveremo, con buona pace del centro-destra, all’obiettivo sperato”, assicurano infine dalla sinistra al potere.