Lo hanno chiamato “Mercurio”, come il “dio” della mitologia greca , detto anche Hermes, figlio di Zeus e della ninfa Maia. Era il messaggero degli dei, protettore dei viaggi e dei viaggiatori, dell’inganno, dei ladri e dei truffatori e bugiardi.
Ed in effetti ha, a che fare con in viaggiatori “truffatori e bugiardi”, ma questo novello dio non li protegge ma li scopre. “Mercurio” il nuovo sistema di controllo, ora a disposizione anche delle forze dell’ordine della provincia di Agrigento, che permette, tramite una telecamera collegata ad un computer di leggere le targhe delle auto ed effettuare velocissimi controlli e accertamenti.
Praticamente in tempo reale, permette ai tutori della legge, di scoprire se un’auto è assicurata, o se ha un fermo amministrativo e molto altro e questo semplicemente mentre magari la volante ti sta dietro, senza che chi lo precede se ne accorga.
In questo fine settimana, Mercurio è entrato in azione, gli uomini del Commissariato Frontiera di Porto Empedocle, agli ordini del vice questore aggiunto Cesare Castelli, con il “dio” a loro supporto, hanno effettuato un maxi controllo del territorio, svoltosi tra Porto Empedocle e Realmonte e i risultati sono arrivati.
Questi i numeri diramati dalla polizia: 426 persone identificate e controllati 224 veicoli a cui sono state elevate 43 contravvenzioni e sequestrate ben 8 automobili. Gli automobilisti adesso faranno bene a trovarsi un’altro “dio” protettore, “Mercurio”… li ha traditi.
Redazione Fatti & Avvenimenti