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Corea del Nord lancia missile balistico intercontinentale, Seul: “Avrebbe potuto raggiungere gli Usa”

La Corea del Nord lancia l’ennesimo missile, ma stavolta balistico intercontinentale verso il mar del Giappone che secondo Seul avrebbe potuto raggiungere il territorio degli Stati Uniti

Il lancio del missile che sarebbe potuto arrivare fino agli Stati Uniti, è avvenuto alle 10:14 locali (le 2:14 in Italia). Il vettore balistico intercontinentale è atterrato al largo dell’isola di Hokkaido, a nord dell’arcipelago in acque giapponesi. Secondo il comunicato del Joint chief of staff della Corea del Sud, il missile ha “mostrato una potenziale capacità” da parte di Pyongyang “di lanciare attacchi nucleari su tutta la terraferma degli Stati Uniti”.

“Pur rafforzando il nostro monitoraggio e la nostra vigilanza, – ha affermato Il Comando di stato maggiore congiunto di Seul in una nota – il nostro esercito mantiene una posizione di piena prontezza in stretta collaborazione con gli Stati Uniti”.

Quella nordcoreana è apparsa come la risposta del lancio di missile balistico a corto raggio avvenuta ieri, preceduto di poche ore dall’avvertimento della ministra degli Esteri nordcoreana Choe Son-hui secondo cui lo Stato eremita intraprenderà azioni militari “più feroci” se gli Stati Uniti rafforzeranno il loro impegno di “deterrenza estesa” nei confronti degli alleati regionali, tra Corea del Sud e Giappone.

Il vertice trilaterale Washington-Tokyo-Seul – Il riferimento è al vertice trilaterale tenuto domenica tra il presidente americano Joe Biden, quello sudcoreano Yoon Suk-yeol e il premier giapponese Fumio Kishida, a margine degli incontri regionali dell’Asean a Phnom Penh, in Cambogia. I tre leader avevano accettato di lavorare insieme per rafforzare le attività di coordinamento, con l’impegno esplicito ribadito da Biden. La deterrenza estesa, in particolare, si riferisce alla promessa di Washington di usare una gamma completa delle sue capacità militari, sia nucleari sia convenzionali, per difendere i suoi alleati. Le ultime turbolenze nordcoreane sono maturate nel mezzo dei timori di un nuovo test nucleare, il settimo, da parte del leader Kim Jong-un.