⦿ Ultim'ora

Coronavirus. Sindaci Agrigentini a Mattarella: “Noi calpestati, vogliamo sapere cosa succede”


I sindaci chiedono anche che “venga immediatamente nominato il direttore generale dell’Asp. Indifferibile e necessario concertare le azioni e assicurare una rete di comunicazione tra Istituzioni”

Sindaci ad Agrigento – Foto Archivio 2018

“Ancora una volta, purtroppo, noi Sindaci della provincia di Agrigento siamo costretti ad evidenziare la nostra legittima preoccupazione e a lamentare la mancanza di concertazione e di adeguata e chiara informazione.

È evidente che si stia sottovalutando e calpestando il difficile ruolo che un Sindaco svolge all’interno della propria comunità; ruolo, peraltro, ben delineato giuridicamente in termini di prerogative, competenze e responsabilità quale Autorità sanitaria, Autorità di Protezione Civile e Ufficiale di Governo. Ebbene, adesso noi Sindaci diciamo BASTA”. Sono alcuni passaggi di una lettera che i Sindaci agrigentini hanno indirizzato, tra gli altri, al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte, al Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, al Ministro della Salute, all’Assessore regionale della Salute, al Capo Dipartimento della Protezione Civile, al Prefetto di Agrigento.

Una lettera in cui i Sindaci chiedono a gran voce “notizie chiare e tempi certi” su tutto quello che riguarda l’emergenza Covid, strutture sanitarie, personale, tamponi e altro: “Vogliamo risposte chiare e vogliamo essere coinvolti nelle decisioni da prendere allorché queste abbiano ricadute sui nostri cittadini e, in particolare, sulla tutela della salute dei nostri cittadini”.

Tra le tante richieste dei Sindaci, quella che “venga immediatamente nominato il direttore generale dell’Asp. Riteniamo indifferibile e necessario concertare le azioni e assicurare una rete di comunicazione immediata tra tutte le Istituzioni. Su questa barca ci siamo tutti”.

Qui la nota integrale (Clicca):Nota Sindaci Agrigentini – 30 marzo 2020(1)