Redazione F e ALa guerra in Ucraina ha smosso le coscienze e il movimento No Muos ha organizzato un presidio con corteo a Sigonella contro le basi militari Nato in Sicilia
In centinaia questa mattina hanno manifestato davanti al presidio organizzato dal movimento No Muos, presso la base militare Nato di Sigonella con striscioni con scritte eloquenti. “Non pagheremo la guerra dei ricchi. Via le basi Usa/Nato”.
Comitati territoriali, associazioni, cittadini si sono mobilitate ancora contro le “politiche criminali” degli stati che costringono i territori ad uno stato di guerra permanente. Il presidio ha deciso di muoversi in corteo in direzione della base superando i limiti imposti dalla questura.
“La narrazione sulla guerra è egemonizzata dalla prospettiva degli stati – dicono i rappresentanti dell’associazione Antudo – Oggi siamo in piazza per affermare chiaramente che è necessario più che mai riacquistare la prospettiva dei territori’”.
Nello striscione di Antudo si legge: “Indipendenza dei territori, contro le guerre imperialiste. Fuori dallo stato di guerra significa disfarsi delle basi militari (qui in Sicilia Sigonella, Niscemi e le altre postazioni Nato) che rappresentano e fanno le guerre”.
“Oggi più che mai – aggiungono i promotori dell’iniziativa -. i popoli della terra si trovano davanti a due opzioni: o lottare per la propria indipendenza dagli Stati e dalle forme economiche che li sottendono, o precipitare nell’insieme di catastrofi che queste dannate creature in epoca capitalista stanno sprofondando il mondo”.
