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Crisi Ucraina, la Cina appoggia Putin:  “No a espansione Nato a Est” e gli USA inviano truppe in Polonia

C’è un’escalation nella Crisi Ucraina: Il presidente cinese Xi Jinping si schiera apertamente con la Russia di Putin: ”No a espansione Nato a Est”, mentre gli americani inviano 1.700 soldati in Polonia

La Crisi Ucraina non sembra raffreddarsi, anzi, con una dichiarazione congiunta i presidenti di Russia e Cina, rispettivamente Vladimir Putin e Xi Jinping, fanno fronte comune e chiedono ai membri della Nato di fermare ogni ulteriore progetto di espansione nei territori confinanti con la Russia.

La “forte” dichiarazione – come riporta Il Sole 24ore – è arrivata al termine dell’incontro tra i due leader a Pechino in occasione dell’inaugurazione dei Giochi olimpici invernali.“Le parti – si legge nella dichiarazione – si oppongono a una ulteriore espansione della Nato e chiedono che l’Alleanza atlantica eviti di adottare approcci ideologici derivanti dai tempi della Guerra fredda”.Parole pesanti che gettano benzina sul fuoco su una situazione che allarma il mondo intero.

Putin e Xi, hanno sottolineano che la Nato “deve rispettare la sovranità, la sicurezza e gli interessi degli altri Paesi, e la diversità delle loro culture e tradizioni storico culturali, e accettare lo sviluppo pacifico di altri governi”, aggiungendo che “L’amicizia tra i due Stati non ha limiti, non ci sono aree di cooperazione proibite”. I due leader hanno anche annunciato piani per lavorare insieme in una serie di settori tra cui lo spazio, il cambiamento climatico, l’intelligenza artificiale e il controllo di Internet.

Le dichiarazioni dei due leader a capo di due super potenze militari, agiteranno sicuramente il sonno di molti capi Stato, il fatto che Putin possa contare sull’appoggio della Cina non è una questione di poco conto.

Gli Usa da parte loro, continuano ad accusare Mosca di cercare un pretesto per invadere l’Ucraina, ma per i Russi è solo guerra di informazione.

Intanto Joe Biden ha ordinato il trasferimento delle truppe statunitensi di rinforzo in Polonia, inviate per rassicurare gli alleati preoccupati per le tensioni ai confini ucraini. L’annuncio è stato fatto dal maggiore Przemyslaw Lipczynski, portavoce dell’esercito polacco: “I primi soldati sono arrivati all’aeroporto di Jesionka” (sud-est), poi ha aggiunto che il grosso di un contingente americano, altri 1.700 soldati dovrebbero arrivare presto