L’ASP di Agrigento dovrà risarcire danni per 865 mila euro più spese legali.
Per la sentenza, la giovane vittima oggi 12enne, dovrà ricevere inoltre dall’ASP un vitalizio di 677 euro al mese, a partire dall’agosto 2023, data in cui diverrà maggiorenne.
La vicenda risale all’agosto 2005, ed è evvenuta nel reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale civile “Barone Lombardo” di Canicattì (Ag) dove, durante l’atto della nascita, il bambino riportò gravissimi danni cerebrali irreversibili a causa di quella che sarebbe stata una “condotta negligente e poco prudente dei medici del reparto”.