Redazione F e ADissidi familiari all’origine del grave episodio verificatosi due notti fa. Un 56enne ha sparato sei colpi di pistola contro l’auto in sosta del fratello. L’uomo è stato arrestato dai carabinieri.
È accaduto a Marinella di Selinunte, borgata marinara di Castelvetrano (TP). Luigi Caraccioli, 56enne di Castelvetrano, incensurato e residente a Marinella, per futili motivi ha utilizzato una pistola – legalmente detenuta – per minacciare un familiare ed esplodere 6 colpi all’indirizzo dell’autovettura in uso a quest’ultimo, che si trovava in sosta all’interno di un’area recintata in via Pindaro, a Marinella di Selinunte.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Stazione di Marinella – in collaborazione con i colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile – che hanno arrestato Luigi Caraccioli.
L’uomo, a seguito della successiva perquisizione personale e domiciliare, veniva trovato in possesso di 1 pistola “revolver” 38 special, marca “Smith & Wesson”, 6 cartucce dello stesso calibro e 6 bossoli appena esplosi, armi che, seppur detenute legalmente, venivano sottoposte a sequestro.
Dopo le formalità di rito e su disposizione della competente A.G., Caraccioli veniva trattenuto presso le camere di sicurezza della Stazione Carabinieri di Selinunte, fino all’udienza tenutasi ieri mattinata presso il Tribunale di Marsala, nel corso della quale il Giudice ha convalidato l’arresto autorizzando, come precisato dall’Avvocato di parte Giuseppe Ferro, la rimessione in libertà del Caraccioli.
