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Dmitry Medvedev: “Garanzie Kiev sono prologo a terza guerra mondiale”, poi cita l’Apocalisse della Bibbia

Inquietante il messaggio scritto su Telegram dal vicepresidente del Consiglio di Sicurezza russo Dmitry Medvedev che lui stesso definisce un “appello isterico”, per l’ex capo del Cremlino fedelissimo di Putin, la prospettiva di una terza guerra mondiale è assolutamente viva: “Bruceranno letteralmente la terra e scioglieranno il cemento“, dice

“La camarilla di Kiev ha dato vita a un progetto di “garanzie di sicurezza”, che di fatto sono un prologo alla terza guerra mondiale. Naturalmente nessuno darà alcuna “garanzia” ai nazisti ucraini. Dopotutto, questo è quasi lo stesso che applicare l’art. 5 del Patto Atlantico del Nord (Trattato di Washington). E’ spaventoso. A dirlo sul suo canale telegram, Dmitry Medvedev, vicepresidente del Consiglio di Sicurezza russo, fedelissimo di Putin, nonché figura simbolo del nazionalismo russo “moderato” negli ultimi mesi.

“I nostri amici giurati, capi occidentali di vario calibro, a cui è rivolto questo appello isterico, devono finalmente capire una cosa semplice. Riguarda direttamente la guerra ibrida della NATO contro la Russia. Se questi idioti continuano a pompare senza freni il regime di Kiev con i tipi più pericolosi di armi, prima o poi la campagna militare passerà a un altro livello. I confini visibili e la potenziale prevedibilità delle azioni delle parti in conflitto scompariranno. Seguirà un scenario militare che coinvolge nuovi partecipanti. È sempre stato così”.

Nella seconda parte del discorso, Medvedev si fa ancora più inquitante: “E poi i paesi occidentali non potranno sedersi nelle loro case e appartamenti puliti, ridendo di come indeboliscono accuratamente la Russia per procura. Tutto si accende intorno a loro. La loro gente prova il dolore in pieno. Bruceranno letteralmente la terra e scioglieranno il cemento”.

Poi cita l’Apocalisse: “Del resto si dice: “Per queste tre piaghe, per il fuoco, il fumo e lo zolfo che uscivano dalla loro bocca, una terza parte del popolo morì” (Apocalisse 9,18). Ma nel mentre i politici dalla mentalità ristretta e i loro stupidi think tank, facendo roteare premurosamente un bicchiere di vino nelle loro mani, parlano di come possono trattare con noi senza entrare in una guerra diretta. Imbecilli ottusi con un’educazione classica”.