RedazioneIl ministro per le Riforme, Maria Elena Boschi, da domani, “venerdì 13” sarà in Sicilia per promuovere i Comitati per il Sì al referendum confermativo di ottobre sulla riforma costituzionale, per spiegare la riforma ai siciliani, prima del voto popolare.
Matteo Renzi in questo referendum si sta giocando tutto, quindi sta mettendo in campo tutte le armi in suo possesso, ma a dire il vero, la Boschi, dopo le note vicende bancarie, appare un arma piuttosto spuntata, addirittura controproducente, aiutata per l’occasione dalla “simpatia” che Davide Faraone, da sempre suscita nei siciliani.
Un piccolo appunto: iniziare “venerdì 13”… beh la data non porta proprio bene.
Ed ecco, per temerari e curiosi, date e orari delle Tre le tappe previste, nelle quali, sarà “ sempre accompagnata” dal sottosegretario Davide Farone: unico petalo siciliano del giglio magico di Matteo Renzi.
La prima tappa è prevista a Catania a Palazzo della Cultura, ci saranno i deputati Giovanni Burtone, Luisa Albanella e Giuseppe Berretta, per incontrare la città.
Sabato mattina, sarà alla Tonnara Florio di Palermo dove è previsto un confronto con l’ex presidente della Camera, Luciano Violante, moderato dal direttore del Tg1, Mario Orfeo.
Concluderà nel pomeriggio a Trapani, l’incontro con i cittadini avverrà nella local Camera di Commercio. A fare gli onori di casa ci sarà la senatrice PD, Pamela Orrù.
A detta del segretario regionale Fausto Raciti, questa “E’ la prima di una serie di iniziative che vedrà il PD siciliano impegnato nella battaglia referendaria da qui ad ottobre. Il nostro obiettivo è unire il PD attorno alla battaglia referendaria, che coinvolgerà le nostre strutture in tutti i territori, per fare in modo che dalla Sicilia arrivi un contributo determinante all’affermazione del SI”.
LA Sicilian che e’ abandon Ata da sempre deve dare una riposte netta e decision NOOOOO