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Dopo aver buttato fuori i dirigenti Musk licenzia metà personale da Twitter: “Riporteremo il social su un percorso sano”

Dopo aver licenziato diversi alti dirigenti, tra cui l’amministratore delegato, Parag Agrawal, il responsabile delle finanze, Ned Segal, e il responsabile degli affari legali e delle politiche, Vijaya Gadde, comincia oggi il licenziamento di massa di metà dei 7.500 dipendenti di Twitter deciso da Elon Musk pochi giorni dopo l’acquisizione della piattaforma per 44 miliardi di dollari.

Lo scrive il New York Times e il Washington Post che citano un’e-mail interna datata ieri, giovedì 3 novembre che spiega i licenziamenti: “Nel tentativo di riportare Twitter su un percorso sano, venerdì avvieremo il difficile processo di riduzione della nostra forza lavoro globale”, si legge.

L’avviso continua: “Tutti i dipendenti riceveranno una e-mail venerdì. Coloro che manterranno il proprio posto di lavoro riceveranno un’e-mail sul proprio account di lavoro, mentre coloro che saranno licenziati riceveranno una notifica sulla propria e-mail personale.” per sicurezza, Twitter ha dichiarato che oggi, venerdì, i suoi uffici saranno chiusi e tutti gli accessi sospesi per “garantire la sicurezza di ogni dipendente, dei sistemi di Twitter e dei dati dei clienti”.