Dopo Angelino il nulla. La lista della Lorezin pronta all’ecatombe in Sicilia ed i bene informati sono certi: Giuseppe Marinello – che sarebbe ancora a Roma, a discutere della composizione delle liste, in queste ore – non si ricandiderà per sua scelta
Evidentemente provato non di poco dalla non esaltante esperienza regionale da senatore in carica – Presidente anche della Commissione Ambiente a Palazzo Madama -, con un partito come Civica Popolare con la Lorenzin – ministro del governo Gentiloni, alleata con il PD – , che spera di giungere al 3% nazionale e che in Sicilia si prepara ad una caporetto, il senatore saccense Giuseppe Marinello non avrebbe potuto fare altro che decidere di non ripresentarsi a questa tornata elettorale.
Come lui, del resto, anche Giampiero D’Alia che avrebbe addirittura deciso di ritirarsi a vita privata. Dalle poche indiscrezioni trapelate, dunque, il Partito della Lorenzin schiererà in Sicilia un folto gruppo di amministratori locali, gli uscenti e le vecchie glorie resteranno in grande parte fuori da quello che si preannuncia come un massacro. Spazio – concordato con lo stesso Marinello che sta lavorando alla composione delle liste – solo ai nomi “di punta”: a guidare la lista in Sicilia occidentale sarà infatti Fabrizio Cicchitto per il senato, invece alla Camera si punta su Valentina Castaldini.
A breve dovrebbero arrivare le dichiarazioni ufficiali di Marinello, che annuncerà appunto di non ricandidarsi.