Nicusor Dan, sindaco di Bucarest, dopo lo scrutinio del 100% dei voti, ha vinto il secondo turno delle elezioni presidenziali rumene col 53,60%, George Simion, che ha ammesso la sconfitta e si è congratulato con l’avversario per la vittoria, ha ottenuto il 46,40%. Affluenza sopra il 50%
È questo il responso del voto del secondo turno delle elezioni presidenziali in Romania tenute ieri, secondo i dati della Commissione elettorale centrale del Paese. Nel primo turno dello scorso 4 maggio, Simion aveva ricevuto il 41% e Dan e il 21% dei voti.
Il sindaco di Bucarest, l’europeista Nicusor Dan ha ribaltato il trend del primo turno, grazie al voto arrivato dall’estero, nel quale Dan ha ottenuto oltre 83% delle preferenze che gli hanno permesso di battere George Simion, leader di Aur ed esponente di primo piano dell’ultradestra europea. La vittoria di Dan è parsa chiara già dagli exit poll, che tuttavia Simion aveva contestato. “Sono io il presidente”, aveva dichiarato il candidato sovranista, facendo temere una notte segnata dal caos. Poi intorno all’1 di notte George Simion ha riconosciuto la sconfitta: ”Vorrei congratularmi con il mio avversario, Nicusor Dan. Ha vinto le elezioni e questa è stata la volontà del popolo romeno”.