A poco più di un mese dal voto per le presidenziali, Kamala Harris perde gran parte del consenso dei sindacati che viene raccolto da Donald Trump che ha un vantaggio di 31 punti
Ad affermarlo è Harry Enten, analista di dati della Cnn, secondo cui Kamala Harris sta registrando tra gli elettori iscritti ai sindacati la peggiore performance di sempre per un candidato democratico. La vicepresidente Usa, spiega Enten, è in vantaggio di soli 9 punti in quella fascia di elettori, rispetto ai 19 punti che aveva Joe Biden nel 2020.
L’esperto dei dati della Cnn ha anche parlato degli elettori che hanno frequentato una scuola professionale: “Questo margine dice qualcosa sullo stato della nostra politica ora rispetto ai primi anni ’90 tra i diplomati delle scuole professionali nei sondaggi pre-voto. Bill Clinton era in vantaggio su George H.W. Bush di sette punti. Guardiamo dove si trova Donald Trump oggi… ha un vantaggio di 31 punti su Harris”.
Anche analizzando i dati della classe operaia, Enten sottolinea che il tycoon “ha inseguito quel voto ed è in una posizione molto, molto forte, forse più di qualsiasi altra fascia di elettori”.
Redazione Fatti & Avvenimenti