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Emergenza Rifiuti. Sciacca al Centro contro Amministrazione: “Inutile nascondersi dietro la Regione, dopo 8 mesi l’incapacità e l’inefficienza sono palesi”


Per Sciacca al Centro il fatto che sia un problema regionale non è una giustificazione: l’amministrazione avrebbe potuto e dovuto fare di più

Durissimo attacco oggi all’amministrazione da parte di Sciacca al Centro – che in consiglio comunale esprime il consigliere Salvatore Monte – sulla situazione riguardante la gestione del servizio rifiuti in città.

“Se è vero,infatti,che l’attuale stato di cose è anche motivato dalla riduzione del tonnellaggio di indifferenziata che può conferirsi in discarica, imposta dalla Regione, – scrive la coordinatrice Domenica Sala – è tuttavia innegabile che l’attuale amministrazione, ormai in carica da oltre otto mesi ha dimostrato tutta la sua inefficienza ed incapacità ad affrontare tempestivamente la problematica”.

Insomma, Sciacca al Centro si tiene sulla linea del centro-destra già espressa ieri, e considera la giustificazione dell’amministrazione secondo cui l’attuale situazione sia un problema regionale come un”nascondersi dietro a un dito”, rispetto ad una tematica sulla quale l’amministrazione avrebbe dovuto fare di più.

“Con un appalto per il piano Aro da tempo aggiudicato ed affidato dalla precedente Giunta, l’Amministrazione ha dapprima tardato nella sottoscrizione del contratto – dice Sala – e successivamente non ha svolto una sola concreta azione finalizzata ad incentivare la raccolta differenziata.

Non una sola iniziativa di sensibilizzazione o di corretta comunicazione alla cittadinanza e neppure adeguati interventi che siano indirizzati verso questo obiettivo.

E ciò è particolarmente grave sol che si pensi che ci troviamo ancora in pieno inverno e con le strutture alberghiere non completamente aperte.

Vale la pena ricordare che durante la difficile situazione verificatasi a partire dal giugno 2016, il Sindaco Di Paola e l’Assessore Cognata gestirono una crisi molto più complessa, in piena estate, senza una ditta appaltatrice, senza mezzi adeguati e con una società d’ambito ormai al collasso.

Ed in quell’occasione, le percentuali di raccolta differenziata cominciarono a salire, fino a raggiungere livelli mai toccati fino a quel momento. Salvo cominciare a ridursi, dopo l’insediamento dell’Amministrazione Valenti.

Sembra invece che al Sindaco Valenti e all’Assessore Mandracchia non importi nulla di ciò che sta vergognosamente accadendo, di una città invasa dai rifiuti, di cassonetti stracolmi e maleodoranti. E’ proprio vero: – conclude Sala – ancora una volta il famoso slogan “MAIPIU’CINQUEANNICOSI’” dimostrerà di essere un ingombrante fardello del quale doversi pentire”.