Panico e tensione nella serata di ieri sera all’università di Palermo, di viale delle scienze, all’interno della mensa “Santi Romano”.
La cena di routine di centinaia di studenti, è stata “ravvivata” da un giovane, che improvvisamente è entrato brandendo qualcosa nella mano ed iniziando a gridare contro i presenti, frasi come fosse un terrorista: “Chi è satanista e vuole morire rimanga qui, chi è cattolico, musulmano o ebreo esca fuori”.
Come prevedibile, il panico ha preso il sopravvento sui presenti ed è stato caos. I ragazzi intenti a cenare, sono fuggiti all’esterno ed hanno chiamato la vigilanza presente in viale delle Scienze. Immediatamente è arrivata la polizia, con sei volanti che ha circondato il grande palazzo dove si trova la mensa.
I ragazzi usciti dalla mensa, hanno riferito agli agenti che “l’attentatore”, brandiva qualcosa nella mano e avesse con se anche uno zainetto, particolare che ha fatto temere che potesse contenere dell’esplosivo.
Fortunatamente, non si è trattato di un attentato terroristico. La polizia è entrata nella mensa, notando che ciò che brandiva poteva essere semplicemente un telefonino, ha quindi fermato il ragazzo, che è stato interrogato.
Resta ora da capire se si sia trattato di uno scherzo di cattivo gusto, di un attimo di follia o semplicemente di un gesto di un giovane con problemi di altra natura.
Redazione Fatti & Avvenimenti