“Il governo Crocetta ha fallito miseramente in questi 5 anni e non solo per la cancellazione delle province. E’ stato e continua ad essere un disastro di grosse proporzioni in tutti i settori questo governo targato Pd e centristi”.
Lo afferma il già consigliere provinciale di Agrigento, Mario Lazzano , che aggiunge: “La tanto strombazzata Riforma del ‘rivoluzionario Crocetta’ che prevedeva la cancellazione delle Province in Sicilia, con tanto di proclama durante la nota trasmissione su Rai 1 ‘l’Arena di Giletti’ appena 5 anni fa, è fallita miseramente.
In Sicilia a differenza della Legge Nazionale Del Rio che ha imposto la elezione delle cariche Istituzionali di secondo livello, dando il potere di voto ai Consiglieri Comunali e ai Sindaci espressioni delle Segreterie di partito, si ritorna a votare direttamente con la elezione diretta da parte dei Cittadini i loro rappresentanti Presidente e Consiglieri Provinciali”.
“All’Assemblea Regionale Siciliana con un disegno di legge presentato da Forza Italia approdato in prima Commissione Affari Istituzionali è stato votato a larghissima maggioranza il ripristino della elezione diretta dei Presidenti e dei Consiglieri Provinciali riducendo il loro numero e di conseguenza i costi.
Questa settimana il D.D.L approderà in aula per il via libero definitivo.
Dopo 5 anni di Commissariamenti e dei mancati trasferimenti di risorse per il regolare funzionamento dell’Ente Provincia necessarie per il personale, strade, scuole, ambiente, turismo e tante altre competenze finisce la cosiddetta rivoluzione di Crocetta ( nemmeno il suo partito, il PD aveva creduto che andavano abolite prova ne è il voto favorevole in Commissione Affari Istituzionali all’Ars qualche giorno fa dei loro rappresentanti)”.
“Il ripristino di una governance realmente espressione dei cittadini rimetterà in moto quegli enti sovra Comunali che torneranno ad essere punto di riferimento vero per i nostri territori, come già accadeva prima della riforma, a dir poco catastrofica, di Rosario Crocetta”, ha concluso Lazzano.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.